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Progettare il proprio giardino

Progettare il proprio giardino - Roberto Fabiani - Progettista di Spazi Verdi a Empoli FI

Roberto Fabiani - Progettista di Spazi Verdi a Empoli (FI)


Un'intervista con ProntoPro





Roberto Fabiani, specializzato nella progettazione del verde, oggi lavora in uno studio insieme alla figlia, architetto. I servizi offerti vanno dalla progettazione architettonica del paesaggio, alla realizzazione dell'arredo giardino e alla manutenzione del verde. Le duplici competenze nello studio, e l'esperienza accumulata nel corso degli anni, garantiscono la piena riuscita dei progetti commissionati. Dopo la laurea in Scienze Agrarie presso l'Università degli Studi di Firenze, inizia a lavorare in qualità di agronomo presso uno studio fiorentino. Segue la formazione in una prestigiosa Scuola del Paesaggio, e l'estensione della propria attività alla progettazione del verde. Negli anni si è adoperato per la riqualificazione di porzioni di territorio, soprattutto toscano, ma anche di profili marini e centri commerciali. La grande passione per il verde gli è stata trasmessa dal padre, che era un vero panteista e credeva che la natura fosse la più alta forma di idea da rispettare e in cui credere. Adesso, i momenti più belli del suo lavoro li passa in cantiere, quando il progetto si trasforma in realtà.


Qual è il miglior periodo dell'anno per riprogettare il proprio giardino? Perchè?

Non c’è un periodo migliore per pensare al giardino da progettare o ristrutturare, tutto dipende spesso dal momento di costruzione della casa; con l’utilizzo delle piante in vaso, anche i momenti per le piantagioni si sono allungati praticamente a tutto l’anno. Eviterei ovviamente i momenti di maggior calore (luglio–agosto) e di freddo più intenso (gennaio). A livello inconscio, la primavera e il mese di settembre sono i momenti in cui è più facile pensare a mettere in cantiere la progettazione dell’esterno, grazie all’esplosione di certe fioriture e vegetazioni.



Quale consiglio darebbe ad un cliente che desidera arredare il suo giardino in modo elegante?

Ovviamente consiglierei di affidarsi ad un professionista esperto e dalle comprovate competenze, che riuscirà a filtrare nel migliore dei modi le sue esigenze ed i suoi gusti e a rendere reali i suoi sogni. La progettazione del giardino deve rispettare, come quella di un fabbricato, i desideri del cliente, e non essere una mera esibizione di virtuosismo che metta in bella mostra solo le capacità del professionista. Se così fosse, ed il cliente non si sentisse a proprio agio nel giardino realizzato, il giardiniere e il progettista avrebbero fallito il loro compito, pur avendo allestito un bellissimo lavoro.



Qual è il costo di un servizio di giardinaggio? Quali fattori ne influenzano il prezzo?

Io faccio sempre un sopralluogo o mi faccio inviare informazioni, materiale e foto, prima di redigere un preventivo preciso. Tuttavia, la variabilità del costo della progettazione di un giardino può essere molto ampia (non dipendente solo dalla superficie) e andare dai 500/600 euro di un terrazzo alle diverse migliaia di euro per un giardino molto importante. Nella cifra di 2.500/3.000 euro rientrano la maggior parte dei casi di cui ci occupiamo quotidianamente, un costo del tutto simile, e spesso inferiore, a quello per la consulenza di un altro tecnico. I fattori che influenzano il prezzo possono essere sia le esigenze e gli elementi da inserire nel giardino, sia la superficie interessata dal lavoro. Inoltre, la richiesta può riguardare solo il progetto della vegetazione o anche quello dell’irrigazione, dell’illuminazione e di altri elementi aggiuntivi, per esempio una piscina.



Quali sono i principali criteri adottati nella formulazione di design personalizzati per abbellire giardini e simili?

Prima di tutto, occorre andare incontro alle esigenze del cliente e filtrarle attraverso le proprie competenze ed esperienze. Dobbiamo creare gli spazi funzionali (viabilità, pranzo all’aperto, aree relax/piscina, orto, ecc….) per poi abbracciarli con il verde, cioè con piantagioni arboree e/o massive di arbusti ed erbacee che creino divisori, bordure, boschetti. Inoltre, dovremo considerare le stagionalità nelle fioriture e i colori di quest'ultime, per avere durante tutto l’anno dei punti di interesse nel proprio giardino, grande o piccolo che sia. Ultimamente si dà grande importanza ai materiali da usare sia nelle pavimentazioni che nei cordoli, nelle finiture. Altrettanto importanti sono le scelte botaniche, viste le problematiche inerenti i cambiamenti climatici attuali e che ci portano, soprattutto per gli alberi, a prediligere specie che diano meno problematiche di stabilità e che godano di maggiori doti di adattabilità a periodi siccitosi.